LUIGINA MAZZOCCA

Anima

 

Timidamente sono entrata nello studio di Luigina, immediatamente stupore, dolcezza, tranquillità, colore e candore mi hanno rapita.

Mi sono addentrata nel suo “bosco incantato”, ho assaporato i suoi profumi di corteccia, i miei occhi, invasi dal colore, hanno iniziato a scrutare le finestre, dentro le finestre fuori dalle finestre, metaforicamente accarezzavo l’anima di Luigina adagiata nella sua opera artistica così pura, delicata, ricca di significati nascosti, ricca di lei.

Bianco, rosso, arancio, azzurro, violetto, verde, rosa, invadono le sue tele e ti invitano a guardare oltre l’apparenza, oltre a quello che rappresentano, superiamo così, in maniera emblematica, ciò che l’opera vuole dire, iniziamo ad avere un dialogo direttamente con l’animo dell’artista.

Parlando con Luigina, invasa dal suo sorriso alla ricerca di una mia espressione d’approvazione, mi sono estraniata e ho sentito il mio corpo alleggerirsi, come un anima leggera ho iniziato ad accarezzare ogni piccola increspatura della tela, i miei occhi si illuminavano di fronte al bagliore dato dalle perline applicate al colore, fluttuavo di fronte alle increspature della corteccia e immediatamente una sensazione di benessere mi ha travolto, pace, finalmente pace… colore… bianco purezza.

L’artista è riuscita nel suo intento.

Attraverso la sua arte Luigina si spoglia di tutte le sue timidezze, si svela e fa vedere quanto di più bello c’è dentro alla sua anima.

In questo mondo così disordinato, cattivo, falso, sporco, bugiardo, talvolta riusciamo a estrarre qualche cosa di buono, ecco il messaggio di speranza di Luigina, gli occhi dei bambini finalmente potranno essere illuminati e catturati da espressioni positive di vita che palpita nell’arte.


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